Una serata al cinema.

Avventura realmente vissuta da “Il Desiderio & BabyDesiderio”.

Era una fantasia che con BabyDesiderio, coltivavamo da tempo e che ci eccitava moltissimo: una serata di erotismo e trasgressione, nel buio di un cinema. L’anima esibizionista di BabyDesiderio voleva venir fuori per dare il meglio di se, provocando e seducendo persone sconosciute. 

Una serata di trasgressione al cinema raccontata da una coppia scambista.

Finito di lavorare, passai a prenderla ed appena la vidi restai, come sempre, stupito: era bellissima, sorridente e con quell’aria un pò strafottente che ha,  quando sa di essere ammirata.
Decoltè tacco 12, calze velatissime con riga dietro e trench: era l’inno al sesso.
Appena entrata ci baciammo con passione ed a lungo, per trasmetterci il nostro amore.
È il momento più bello della mia giornata.

Infilai una mano sotto al trench , ma lei mi bloccò : ” è tardi andiamo!” 

Avevamo dato appuntamento a due coppie e due singoli, contattati e selezionati su Iol, ma sconosciuti. Sperando di aver scelto bene, non vedevamo l’ora di arrivare.

Arriviamo al cinema

Entrammo nella sala, nel momento in cui stavano dando la pubblicità, ed era semibuia. Ad occhio c’erano una ventina di persone, avevamo scelto un film scarso. Ci sedemmo ai nostri posti, tra le ultime file ed iniziammo a guardarci intorno: chi saranno quelli che abbiamo contattato?,  il buio non ci aiutava.
Approfittai per infilare la mia mano sotto il trench e rimasi stupito … era quasi nuda, indossava solo di un micro perizoma ed il reggiseno. Lasciò che la accarezzassi, la figa era bagnatissima ed eccitatissima, mi guardò e sospirando mi disse: ” siamo due perversi: ti amo!” .Me la sarei scopata in quel momento.

La pubblicità terminò e si riaccesero le luci in sala. Cercammo di individuare i nostri contatti e fu molto facile, perché anche loro si stavano guardando in giro. Incrociammo i nostri sguardi sorridendo: avevamo scelto bene: ci saremmo divertiti.

Finalmente si spensero le luci ed il film, di cui non ce ne fregava nulla: iniziò. 

Iniziarono anche una serie di movimenti: la prima a muoversi fu una delle due coppie, Elisa e Gianni (ma i nomi li avremmo saputi nell’intervallo). che venne a sedersi sulla destra della nostra fila , ma a 3/4 poltrone di distanza. 

Fummo noi ad aprire i giochi. 

Le aprii il trench, facendo ben vedere, che sotto aveva solo l’intimo, iniziai ad accarezzarla su tutto il corpo ed a baciarla, poi le scostai le mutandine ed all’improvviso le infilai due dita nella figa, che scivolarono dentro senza problemi. Si lasciò scappare un rumoroso sospiro di godimento, che dovetti zittire con un bacio, lei pronta mi ficcò la lingua in bocca e continuando a baciarla iniziai a masturbarla profondamente…lei si era già persa tra le mie mani e la mia bocca, ma volevo portarla all’apice.  Scivolai tra le sedie ed comiciai a leccarla e masturbarla , lei si offrì completamente aprendo le gambe e poggiandole sui braccioli.

Quando rialzai la testa per guardarla, la situazione era cambiata e di molto.

Baby era lingua in bocca con Elisa, che nel frattempo si era avvicinata, pomiciando alla grande; Gianni aveva tirato fuori l’uccello e preso dalla situazione si stava masturbando. L’altra coppia Marco ed Roberta aveva preso coraggio ed anche loro erano vicino a noi e si stavano masturbando a vicenda. I singoli invece erano educatamente rimasti un po’ in disparte ma cercavano di guardare.

Tornando a sedermi, dissi a Baby: ” speriamo che non ci scoprano” e lei ,”lo sai che il rischio di essere scoperti mi eccita ancora di più ” e si immerse tra le cosce di lei. Rapito da questa situazione, il mio uccello fu ” preso ” dalla mano prima e dalla bocca poi dell’altra lei di coppia.

Per la prima volta la guardai bene, molto carina, mora, minuta e… con una bocca che mi stava facendo impazzire.

Mentre Baby ormai leccava la figa ad Elisa e masturbava Gianni, io presi la testa di Roberta e la spinsi forte sul mio uccello e lei senza fare una piega se lo lasciò entrare fino in gola.

Guardai Marco e lui mi sussurrò che a Roberta piaceva essere presa e dominata, mentre a lui piaceva guardarla. A quelle parole, spinsi ancora di più la testa di Roberta che quasi ebbe dei conati e tossì rumorosamente. Fu una fortuna, perché rinsavimmo un attimo , realizzando che “forse” il primo tempo stava per terminare.  Ci ricomponemmo giusto in tempo e si riaccesero le luci

Finalmente ci guardammo,  ci presentammo e con molto piacere notammo che eravamo un bel gruppettino di porcelli e da come erano vestite (poco) lo erano soprattutto le donne. 

Ed i singoli? Erano rimasti un po’ distanti, ma molto attenti.

Io e Baby decidemmo di andare in bagno e lei lanciò uno sguardo d’invito ai due ragazzi , che subito si accodarono.

Il corridoio era deserto, l’orario pomeridiano ed il giorno infrasettimanale era stato scelto proprio per quello. Mi accorsi dal suo sguardo voglioso, che anche Baby l’aveva notato… ed iniziai a preoccuparmi.

Ci presentammo e dicemmo ai due ragazzi che non si sarebbero potuti unire a noi perchè non sapevamo se le altre due coppie avessero gradito la loro partecipazione.

Arrivati in bagno, Baby prese l’iniziativa e trascinò me nel bagno delle donne facendosi seguire dai due ragazzi. Uno dei due si fermò quasi all’ingresso per tenere d’occhio la situazione e lei davanti a tutti si tirò giù le mutandine ed iniziò a pisciare, guardandoci negli occhi.

Appena finito mi tirò fuori l’uccello e tenendolo in mano fece pisciare anche me, per poi metterselo in bocca, invitò i due ad avvicinarsi; si alzò e glielo prese in mano iniziando a segarli, notando con soddisfazione che avevano due cazzi notevoli. Durò pochissimo, si fermò : “a voi due vi lascio per dopo, ho sete andate a prendermi da bere!”

Rientrammo in sala e ci risedemmo tra le due coppie di amici, arrivarono anche i due ragazzi che portarono da bere a Baby e si allontanarono, tra lo sguardo perplesso ed interrogativo degli altri, ma non demmo spiegazioni.

Baby era al massimo dell’eccitazione, non vedeva l’ora che il buio tornasse in sala, e prima che ciò accadesse fece in tempo a dirmi:” prima scopo con te!”  e già mi aveva tirato fuori il cazzo e menomale, perchè non ci stava più nei pantaloni.

Appena spensero le luci si tolse le mutandine velocemente e si sedette su di me abbracciandomi, baciandomi e facendoselo scivolare tutto dentro con un grande sospiro, sussurrandomi “ne avevo proprio bisogno amore”.

Iniziammo a scopare, lei aveva voglia di sbattersi sul mio cazzo,  non potevamo fare tanto rumore, ma non le dissi nulla, si sarebbe eccitata ancora di più. All’improvviso, baciandomi , mi disse ora vado e si risedette “acchiappando” la testa di Elisa e spingendola giù, per farsi leccare la fica, nel frattempo , iniziò a preparare con la bocca il cazzo di Gianni.Lo spettacolo era notevole,  ed ero sicuro che sarebbe stata solo questione di tempo e ci avrebbero cacciati.

Mentre ero perso in questi pensieri, Roberta si era riappropriata del mio cazzo, succhiandolo leccando ed ingoiando,  mostrando ancora di più le sue doti di sopraffina pompinara.

La situazione si stava evolvendo velocemente, Baby si era seduta sul cazzo di Gianni facendosi leccare da Elisa , anche Roberta si era seduta sul mio cazzo e mi stava cavalcando con forza.

Il mio sguardo era però sempre su Baby, ero estasiato: si muoveva come un serpente sul cazzo di Gianni.
All’improvviso si è alzata velocemente ed inginocchiata ed insieme ad Elisa, accolsero sul viso la sborra di Gianni che stava venendo in sofferto silenzio.

A quella vista , anche io iniziai a sentire l’orgasmo che saliva, avevo voglia di sborrare e questo lo capì anche Baby che insieme a Roberta si inginocchiò davanti a me incitandomi a venire. Baby però è egoista e la sentii dire a Roberta, è il mio uomo e la sua sborra è mia, se vuoi te ne dò un po’ e mi guardò negli occhi da vera porca quale lei è.

A quelle parole ed a quello sguardo non ho resistito e sono venuto in bocca a Baby e lei come promesso ne diede giusto un poco a Roberta, ingoiando tutto il resto.

Solo a quel punto, ricomponendomi ho dato un’ occhiata in giro. Nessuno si era accorto di nulla… eravamo stati bravi ed abbastanza silenziosi.

Ci stavamo ricomponendo tutti, solo Roberta stava ancora facendo una sega a Marco, che di lì a poco sarebbe venuto. I due singoli avevano il viso paonazzo, segno che erano riusciti a godersi le nostre evoluzioni.

Avemmo il tempo , di goderci gli ultimi 15 minuti di film giusto per “non capire” cosa eravamo andati a vedere e ridendo. Tutti convenimmo che il film più bello lo avevamo fatto noi.

Si riaccesero le luci e ci avviammo all’uscita salutandoci era stata una bellissima esperienza.

Io e Baby ci eravamo fermati per aspettare i due ragazzi e solo allora mi accorsi che sul suo viso c’erano ancora degli schizzi di sborra e glielo feci notare e lei : ” lo so!” … e capii.  Arrivarono i due ragazzi ed iniziammo a scambiare due chiacchiere mentre Baby parlava con le dita,  si puliva la faccia dalla sborra e se le metteva in bocca guardandoli. La situazione era di nuovo bollente, mi aveva fatto ridiventare il cazzo durissimo e non solo il mio, i due ragazzi erano visibilmente al limite dell’eccitazione.
Con l’ aria più innocente di questo mondo Baby ci guardò e disse: ” Vi è piaciuto il film… Che si fa ora?”

Realizzai che per lei, quello era stato un antipasto, ora voleva essere scopata e sbattuta per bene, ma … questa è un’altra storia.

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